Lettera ai Partiti dell'Unione


Si è riunito il direttivo del Partito della Rifondazione Comunista circolo “Peppino Impastato” di Rose alla presenza del Segretario Provinciale compagno Angelo Broccolo e del Responsabile di Zona compagno Franco Godino .

Nella lunga e articolata discussione seguita alla relazione introduttiva del segretario compagno Carmine Iuele si è all’unanimità stabilito quanto segue:

Chiediamo ufficialmente un incontro con le forze dell’unione (La Margherita circolo “don Luigi Sturzo” Ds, Verdi, Sdi, Pdci e Prc) e con i responsabili enti locali e/o Segretari Provinciali delle federazioni che a suo tempo determinarono la candidatura nonché l’elezione dell’ attuale Sindaco Stefano Leone.
Riteniamo, alla luce degli ultimi avvenimenti, che siano venute meno le condizioni di pari dignità delle forze politiche che indicarono la candidatura e l’elezione del Sindaco Leone.
Riteniamo che in quanto espressione di detta alleanza il Sindaco Leone debba confrontarsi in maniera paritetica a tutte le forze, mentre rileviamo da parte sua una irricevibile tendenza ad atteggiamenti podestarili che confliggono con i principi di democrazia e partecipazione.
Il Consiglio Comunale deve tornare ad essere l’ espressione completa ed articolata di tutte le forze politiche e sociali nonché l’espressione omogenea di tutte le sensibilità dei cittadini di Rose  e non un luogo di proiezioni geometriche di ambizioni personalistiche che minano il progetto comune in relazione alle proprie aspettative personali.
Come Rifondazione Comunista siamo un partito articolato nella società, in crescita, con un progetto politico chiaro e definito ed in questo senso riteniamo di meritare da parte delle altre forze politiche il necessario rispetto e considerazione.
Rivendichiamo il patto stretto con gli elettori nel nostro territorio e chiunque ritiene autonomamente di voler differire negli atteggiamenti, e ufficialmente vogliamo comprendere se sono iniziative personali da parte del Sindaco o se sono condivise anche dalle altre forze politiche dell’unione, se ne assume le responsabilità di fronte al presente ed al futuro.
 

 

 

Rose lì 21 Giugno 2007

 


 
                                                                                                                                         







 

 

 


Lettera aperta ai cittadini di Rose da parte del nostro Consigliere

Cari Cittadini,

Avrete senz’altro appreso della lettera aperta firmata dall’Avv. Molinari su quanto accaduto in Consiglio il 22 u.s. Quello che sicuramente non sapete sono le inesattezze che quella stessa lettera contiene. Inesattezze che, mi corre l’obbligo precisare. Premetto che non entrerò nel merito della delibera di Consiglio Comunale, voi cittadini avrete tempo e modo per giudicare l’operato dell’Amministrazione Comunale e dei Consiglieri d’opposizione, mi limiterò a raccontarvi i fatti così come sono avvenuti. Per come scritto nella lettera in questione sembrerebbe che io avessi preso con il Dott. Bria un accordo “clandestino” non rispettato dal sottoscritto. Il Dott. Bria, invece, in seduta di Consiglio Comunale ha dichiarato: (…) Non ho contattato personalmente il Sindaco avendo discusso con altri Consiglieri, in particolare Marco Imbrogno, che avrebbero dovuto secondo gli accordi far conoscere al Sindaco la richiesta di rinvio (…). Infatti, la richiesta di rinvio è stata fatta prima dell’inizio della seduta dal Consigliere Canino. La posizione del sottoscritto è stata ben espletata in assemblea: (…) Ho sempre ritenuto che la gestione del potere vada fatta in modo unitario e non a maggioranza, non vi è nulla di male a concedere un rinvio, se un gruppo lo chiede, a prescindere della migliorabilità o meno della convenzione. Per completezza d’informazione va aggiunto che la richiesta di rinvio non è stata messa ai voti perciò nessuno sa chi realmente era a favore o contrario al rinvio del punto all’o.d.g. Ritengo politically scorrect “divulgare” simili affermazioni e tirare in ballo il sottoscritto come se fosse il pomo della discordia o l’ombelico della politica rositana. Credo di non meritarlo! Sono solo uno che da tre anni, ormai, lavora per migliorare le condizioni economiche-sociali di voi cittadini e per rendere il nostro paese un’isola felice. Nonostante quello che si possa pensare tengo all’unità e alla compattezza di questa maggioranza. Per questo avrei votato a favore di un rinvio e sempre per questo ho votato a favore il punto all’o.d.g. in questione. La linea politica da tenere in seno al Consiglio l’ho sempre discussa con il direttivo del mio partito, non permettendo a chicchessia di interpretare o riferire il mio pensiero.

Rose lì 30 Maggio 2007

Marco Imbrogno (Consigliere Comunale)